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Abacuc

Abacuc sollevato da un angelo
Abacuc o Abacucco (Chabaquq) fu un profeta ebraico, ottavo dei profeti minori.

Ha lasciato una profezia di 56 versetti in tre capitoli, in cui tratta dell'ingiustizia umana e preannuncia la teofania. Gli accenni alla conquista babilonese e allo stato della societĂ  giudaica porterebbero la data della composizione ai primi del VII secolo AC.

Il nome Abacuc compare nel racconto apocrifo di Daniele 14:33-39 (il fatto che questo racconto faccia riferimento al profeta č alquanto contestato). In questo racconto Abacuc aveva preparato una minestra e stava portandola in campagna ai mietitori. Un angelo «lo afferrò per i capelli e con la velocitĂ  del vento lo trasferì in Babilonia e lo posò sull'orlo della fossa dei leoni» dov’era confinato Daniele. «Gridò Abacuc: Daniele, Daniele, prendi il cibo che Dio ti ha mandato!». Daniele si sfamò, «mentre l’angelo di Dio riportava subito Abacuc» in Giudea.

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