Pagina iniziale | Navigazione |
Google

Abbie Hoffman

Abbot Hoffman detto "Abbie" (30 novembre 1936, Worcester, Massachusetts - 12 aprile 1989, New Hope, Pennsylvania) fu un attivista sociale e politico americano di origini ebraiche, esponente della sinistra radicale americana (New Left), cofondatore dello "Youth International Party" (Yippies) e, successivamente, un fuggitivo ricercato dalla giustizia. La sua figura č associata ai movimenti di protesta negli Stati Uniti durante gli anni '60.

Dotato di una personalità sardonica e vulcanica, di orientamento anarchico e comunista, Abbie Hoffman organizzò e diresse molte manifestazioni di protesta contro l'estabilishment. Le sue esperienze nei primi anni '50 come studente dell'Università di Brandeis e come esteta dell’esperienza sessuale impressero in lui lo spirito della ribellione. Sotto la tutela del famoso psicologo e filantropo Abraham Maslow, Hoffman concepì la protesta politica come un processo positivo e di immediata necessità.

Durante i primi anni ’60, Hoffman fu coinvolto nell’attivismo per i diritti umani nello stato del Mississipi come organizzatore per Comitato di Coordinamento degli Studenti Non Violenti (Student Non-Violent Co-ordinating Committee). Nel distretto di Haight-Ashbury, a San Francisco, Hoffman si associò ai Diggers (degli attori diventati attivisti sociali), distribuendo cibo gratis e organizzando alloggi.

Molte delle azioni dimostrative di cui fu protagonista ebbero risonanza tra l'opinione pubblica per la loro teatralitĂ . Una tra le sue azioni di protesta piů famose avvenne il 24 agosto 1967, quando condusse un gruppo di oppositori al capitalismo e alla guerra nel Vietnam nella galleria alla borsa di New York (New York Stock Exchange) e gettò biglietti da un dollaro sugli scambisti, che cominciarono a raccoglierli freneticamente. Ovviamente, Hoffman puntava a mettere in risalto quello che metaforicamente gli scambisti del NYSE secondo lui stavano giĂ  facendo. Successivamente alla borsa di New York furono istallate delle barriere per prevenire proteste dello stesso tipo. Attraverso il suo coinvolgimento nelle proteste contro la guerra nel Vietnam, Hoffman divenne un’icona della controcultura e il volto del dissidio radicale americano.

Hoffman si unì a molti dei principali contestatori dello stato delle cose negli anni '60, come John Lennon e Yoko Ono, Tom Hayden, Timothy Leary e G. Gordon Liddy, e si distinse per il suo modo di fondere la creatività e il suo tipico umorismo selvaggio nelle azioni di protesta. Fu pioniere in molte tattiche nella guerriglia della sopravvivenza e dell’autonomia personale.

Durante la guerra del Vietnam, condusse 50.000 persone in manifestazione attorno al Pentagono nel tentativo di fare levitare in aria l'edificio per mezzo dell'energia psichica della folla.

Hoffman fu arrestato durante la convention democratica a Chicago nel 1968, in cui il partito Yippie stava cercando di candidare alla presidenza un maiale di nome Pigasus, come componente del gruppo di persone che fu soprannominato "i sette di Chicago" (the Chicago Seven). Assieme a lui furono arrestati anche Jerry Rubin, il futuro senatore Tom Hayden e l'attivista delle Pantere Nere (Black Panthers) Bobby Seale.

Trascinatosi in uno stile di vita fuori legge, Hoffman fu coinvolto nel 1973 in una vendita di cocaina e catturato da agenti in borghese. Dandosi alla fuga e ricorrendo a vari stratagemmi per non essere riconosciuto (tra cui la plastica facciale), Hoffman visse in clandestinitĂ  per sei anni, continuando a fare l'attivista sotto falso nome.

L'FBI compilò 68.000 pagine di documentazione su di lui e assunse due psicologi per analizzare la sua personalità. Fu bandito dalla circolazione in undici stati.

Nel 1980 Hoffman uscì dalla clandestinità e dovette scontare una breve condanna alla prigione, prima di tornare all’attivismo sociale. Hoffman si batté su molti fronti, ma le sue passioni erano largamente personali, in un ambiente che era drasticamente cambiato sin dalla morte della controcultura. La psicosi, l’abuso di sostanze stupefacenti e la rottura di relazioni resero la sua vita personale molto disordinata; i media misero in risalto le contraddizioni e le pecche nel suo modo di agire. Nonostante questo continuò ininterrottamente a praticare il suo attivismo e a cercare di mobilitare gli studenti nei campus universitari.

È l'autore dei libri Ruba questo libro (titolo originale: Steal this book), Fuck the system, Revolution for the Hell of It. Il primo di questi libri, che negli Stati Uniti vendette 2 milioni di copie, č pubblicato in Italia da Stampa Alternativa ed č reperibile, in inglese, all'indirizzo http://www.tenant.net/Community/steal/steal.html . La vita di Abbie Hoffman č documentata nel film Steal this Movie.

Sofferente di crisi di depressione maniacale, si suicidò inghiottendo una grossa dose di barbiturici. Tristemente, non visse abbastanza a lungo per vedere la resurrezione del movimento antagonista e della dissidenza radicale negli anni 90 da parte di una varietà di individui e fondazioni progressiste (movimenti contro la globalizzazione economica).


I documenti delle indagini dell'FBI su Hoffman: http://foia.fbi.gov/hoffsum.htm (in inglese)


GNU Fdl - it.Wikipedia.org




Google | 

Enciclopedia |  La Divina Commedia di Dante |  Mappa | : A |  B |  C |  D |  E |  F |  G |  H |  I |  J |  K |  L |  M |  N |  O |  P |  Q |  R |  S |  T |  U |  V |  W |  X |  Y |  Z |