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Borea

Borea è una figura della mitologia greca, il Vento di settentrione, figlio del titano Astreo, padre delle costellazioni, e di Eos, dea dell'aurora.

Re di tutti i venti, fratello di Noto, Apeliote e Zefiro. Viene spesso raffigurato come uomo barbuto con la chioma scomposta, come cavallo alato e con due facce.

Si innamorò di Oritia, figlia del re di Atene, Eretteo. Mentre si trovava sulla riva dell'Ilisso, la rapì per sposarla e, per mascherare la fuga, sollevò turbini di polvere. Divenne così "cognato" degli ateniesi (espressione usata da Erodoto). Gli ateniesi si rivolsero a lui durante l'invasione dei persi e, per aiutarli, distrusse la flotta persiana al largo dell'Artemisio.

Fu il padre di Calais e Zete, che accompagnarono Giasone alla ricerca del vello d'oro.

La moglie Oritia, divenne la brezza leggera che segue il violento vento settentrionale e che mitiga gli ardori del sole.

Nella mitologia romana equivale ad Aquilone.


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