Cloaca
La cloaca è la porzione estrema intestinale che contiene i punti di sbocco dei condotti delle gonadi e delle vie urinarie.
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2 Anatomia |
Altre definizioni e rimandi
Anatomia
La cloaca è presente in molti Vertebrati, mentre negli invertebrati il
termine viene usato per indicare analoghe formazioni anatomiche.
Alla fine dell'8° settimana, la membrana anale si perfora, facendo comunicare la parte finale del tubo digerente (retto e canale anale) con l'esterno (la cavità amniotica).
Mammiferi
La formazione della cloaca avviene nello stadio embrionale, ma si mantiene
unicamente nei Monotremi, in quanto, negli altri mammiferi si verifica,
per mezzo del perineo, la separazione dell'intestino retto dallo
sbocco delle vie urogenitali.Uomo
Nell'embrione di 4 settimane (4mm) si forma la cloaca interna, una cavità unica, chiusa in basso da una membrana (membrana cloacale) che la separa dalla cloaca esterna. Il setto urorettale divide la cloaca in una zona dorsale (posteriore) e una ventrale (anteriore). Questo setto si accresce caudalmente dividendo la cloaca in due parti:
Alla fine della 7° settimana, il setto urorettale è ormai unito alla membrana cloacale, dividendola in una membrana anale e in una membrana urogenitale più estesa, posta ventralmente: quest'area è rappresentata, nell'adulto, dal tendine perineale centrale (corpo perineale).
Uccelli
Gli uccelli non hanno degli organi genitali esterni (salvo rari casi in cui i maschi sono forniti di pene rudimentale) e la cloaca funge anche da dotto seminale, sia per l'emissione da parte del maschio che per l'introduzione dello sperma nell'organo riproduttivo femminile. L'atto riproduttivo, consiste quindi nel mettere in comunicazione la cloaca del maschio con quella della femmina.
Lo sperma viene convogliato nella cloaca attraverso il vaso deferente, un tubo tra i testicoli e la cloaca. Dopo l'accoppiamento lo sperma viaggia attraverso l'ovidotto della femmina e si concentra presso l'infundibolo.
