Pagina iniziale | Navigazione |
Google

Economia monetaria

L' economia monetaria è quel ramo dell'economia che studia le determinanti della domanda e dell'offerta di moneta e le loro conseguenze sull'economia reale.

La necessità di regolare gli scambi senza ricorrere al baratto, adottabile soltanto in economie estramemente semplici,ha costretto l'umanità ad adottare il denaro come mezzo di scambio nelle attività commerciali. Il denaro diventa quindi mezzo di scambio, unità di conto e strumento di risparmio.

La funzione di mezzo di scambio del denaro è frutto della specializzazione delle attività produttive che rende impossibile il baratto e rende necessario l'agevole reperimento di risorse per finanziare l'attività produttiva. L'adozione di unità di conto, d'altra parte, permette di sistematizzare le valutazioni economiche all'interno di una struttura sociale. La disponibilità di strumenti di tesaurizzazione, infine, permette di svincolare i tempi della domanda e dell'offerta di beni e servizi in funzione delle caratteristiche anche temporali degli stessi.

Parallelamente all'affermazione di un'economia monetaria, si assiste all'instaurazione di sistemi per il credito ed il cambio, sistemi cioè che hanno il denaro non come mezzo dell'attività economica, ma come oggetto della stessa. Diventando il denaro stesso, quindi, bene sul quale realizzare servizi, rimane anch'esso assoggettato alle normali leggi economiche della domanda e dell'offerta. Il controllo del suo valore, tipicamente a carico delle Banche centrali, richiede l'adozione di una politica monetaria che, regolando la liquidità di moneta ed i tassi d'interesse, permette di regolare la parità con le altre valute e la stabilità dei prezzi.

vedi anche:


GNU Fdl - it.Wikipedia.org




Google | 

Enciclopedia |  La Divina Commedia di Dante |  Mappa | : A |  B |  C |  D |  E |  F |  G |  H |  I |  J |  K |  L |  M |  N |  O |  P |  Q |  R |  S |  T |  U |  V |  W |  X |  Y |  Z |