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Osso temporale

L’osso temporale, osso pari, fa parte della scatola cranica.

Anatomia umana

Concorre alla base cranica e alle pareti laterali della volta. Anteriore rispetto all’osso occipitale, dietro la grande ala dell’osso sfenoide e sotto l’osso parietale.

Nasce da 5 abbozzi che si saldano fra loro durante lo sviluppo; sono quindi riconoscibili diverse parti:

  • porzione petrosa
  • porzione mastoidea
  • porzione squamosa - ha forma lamellare e partecipa alla parete laterale della volta cranica
  • porzione timpanica - simile ad un anello incompleto, da qui nasce il meato acustico esterno e viene delimitato il cavo del timpano e l’orifizio di imbocco della tuba uditiva
  • porzione stiloidea - si presenta come un processo appuntito, facente parte dello splancnocranio.

L’osso temporale ha una faccia esocranica ed una endocranica.

http://en.wikipedia.org/upload/c/c4/Gray_137_-_Left_temporal_bone._Outer_surface.png
Osso temporale sinistro
Superficie esterna

http://en.wikipedia.org/upload/9/95/Gray_138_-_Left_temporal_bone._Inner_surface.png
Osso temporale sinistro
Superficie interna

La squama forma la parte anteriore e superiore dell’osso.
Nella parte esterna si trovano i solchi vascolari temporali ed ricoperta dal muscolo temporale.
La separazione tra squama e petromastoidea indicata da una traccia di sutura.
Nella parte inferiore si attaccano le fibre del massetere.
La superficie interna della squama concava e presenta una depressione per contenere il lobo temporale del cervello.

Posteriormente ritroviamo il processo mastoideo.
La superficie esterna rugosa permettendo l’attacco di diversi muscoli (quali lo sternocleidomastoideo), presenta numerosi forellini vascolari. La posizione e la grandezza di questi forellini molto variabile, non sono sempre presenti, a volte sono situati nell’osso occipitale o nella sutura tra l’osso occipitale e l’osso frontale.

La porzione petrosa a forma piramidale ed incuneato alla base del cranio tra lo sfenoide e l’ occipitale, contiene al suo interno gli organi dell’udito.
La base fusa con le superfici interne di squama e porzione mastoide.
È segnato dalla depressione per le convoluzioni del cervello e presenta sei punti interessanti:

  1. vicino al centro l’’’eminentia arcuata’’
  2. di fronte all’eminentia, una depressione segna la posizione della cavità timpanica
  3. un profondo solco, a volte doppio, per permettere il passaggio dei nervi superiori petrosi e dell’arteria petrosa
  4. una piccola apertura permette il passaggio dei nervi inferiori petrosi
  5. vicino all’apice si trova la fine del canale per la carotide
  6. sotto questo canale il solco per il nervo trigemino

http://en.wikipedia.org/upload/4/4b/Gray_139_-_Coronal_section_of_right_temporal_bone.png
Osso temporale destro
Sezione

http://en.wikipedia.org/upload/a/a9/Gray_140_-_Diagrammatic_view_of_the_fundus_of_the_right_internal_acoustic_meatus.png
Meato acustico destro

Dietro al tubercolo postarticolare sbocca un ampio canale (meato acustico esterno) che comunicazione con il meato del timpano.

  1. Crista falciformis
  2. Area facialis, (2’) apertura interna del canale facialis
  3. La cresta che separa l’area facialis dall’area cribrosa superiore
  4. Area cribrosa superiore, (4’) apertura per il tessuto nervoso
  5. Area cribrosa inferiore anteriore, (5’) spirale, (5”) canale centrale della coclea
  6. La cresta che separa la spirale dall’area cribrosa media
  7. Area cribrosa media, (7’) orifizio per il nervo
  8. Forellino singolare

La superficie inferiore molto irregolare e presenta undici punti particolari:
  1. vicino all’apice, una superficie rugosa, di forma quadrilatera che serve d’attacco per il Levator veli palatini
  2. dietro a questa, l’apertura del canale carotideo
  3. vicino all’apertura del canale, si trova una depressione triangolare
  4. dietro a questa la fossa giugulare
  5. tra il canale carotideo e la fossa giugulare, sono presenti i canalicoli timpanici
  6. lateralmente alla fossa giugulare, troviamo il canalicolo mastoideo, per l’ingresso del nervo vago
  7. dietro alla fossa giuguale, c’ la superficie giugulare, coperta da cartilagine
  8. esteso all’indietro rispetto al canale carotideo, troviamo il processo che divide in due la guaina laminare dell’osso
  9. tra queste lamine il processo stiloideo, di 2,5 cm
  10. tra i processi stiloideo e mastoideo il foro stilomastoidea, per il passaggio del nervo facciale e dell’arteria stilomastoidea
  11. tra la porzione timpanica e il processo mastoideo la fessura timpanomastoide, per l’uscita del ramo auricolare del nervo vago.

La porzione timpanica un osso piatto e curvo, sotto la squama e di fronte al processo mastoideo.

Dal processo stiloideo si originano diversi muscoli diretti verso il basso che raggiungono faringe, lingua e osso ioide. In locazione mediana si trova una depressione, la fossa giugulare su cui insiste bulbo superiore della giugulare interna.

http://en.wikipedia.org/upload/6/61/Gray_141_-_Left_temporal_bone._Inferior_surface.png
Osso temporale
Superficie inferiore

http://en.wikipedia.org/upload/c/cf/Gray_142_-_The_three_principal_parts_of_the_tempora_bone_at_birth.png
Le tre parti principali dell'osso temporale alla nascita
1 - Premastoide (sup. est.); 2 - Anello timpanico (sup. est.); 3 - Squama (sup. int.)

Ossificazione

L’osso temporale ha otto punti di ossificazione iniziali.
Alla nascita l’osso temporale formato da tre parti:

Osso temporale alla nascita
http://en.wikipedia.org/upload/d/df/Gray_143_-_Temporal_bone_at_birth._Outer_aspect.png http://en.wikipedia.org/upload/8/8e/Gray_144_-_Temporal_bone_at_birth._Inner_aspect.png
Aspetto esterno Aspetto interno



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