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Sergio Atzeni

Sergio Atzeni (1962-1995), scrittore

Morto prematuramente nel 1995, Sergio Atzeni, è tra i grandi talenti letterari italiani. Prima di Andrea Camilleri, ha utilizzato la novità del sapiente miscuglio del dialetto con l'italiano. Grandissimo amante della storia della Sardegna, come tutti gli emigrati, non disdegna di dipingerne anche i difetti. I suoi romanzi sono sempre ambientati tra la gente piú semplice e tra i giovani, anche quando descrive avvenimenti storici di vitale importanza per la storia sarda lo fa dal punto di vista di personaggi popolani minori.

"Sono sardo, sono italiano, sono europeo" era un suo credo, molto prima dell'avvento di Maastricht.

Atzeni lavorava come oscuro impiegato nell'elaborazione dati e morí tragicamente annegato nelle cristalline acque della Conca, nell'isola di San Pietro, durante una battuta di pesca.

I suoi libri sono ancora oggi i piú venduti in Sardegna e trovano numerosi estimatori anche nel Continente.

Bibliografia

Aray Dimoniu (1984)

L'Apologo del giudice bandito (1986)

Il figlio di Bakunin (1991)

Il quinto passo è l'addio (1995)

Passavamo sulla terra leggeri (postumo 1996)

Bellas Mariposas (postumo 1996)

Due colori esistono al mondo, il verde é il secondo (postuma raccolta di bellissime poesie)

Raccontar fole (postuma raccolta di racconti)

Si...Otto (postumo libello sull 68 cagliaritano scoppiato negli anni 80)

Gli anni della grande peste (postumo 2003)

Ha curato inoltre la versione italiana di:

  • Henriette d’Angeville, Io in cima al Monte Bianco, Vivalda, Torino 1989;
  • Gilles Lipovetsky, L’Impero dell’effimero, Garzanti, Milano 1989;
  • B. e L. Bennassart, Cristiani di Allah, Rizzoli, Milano 1991;
  • Alfonso Bonfioli Malvezzi, Viaggio in Europa, Sellerio, Palermo 1991;
  • Maria José di Savoia, Giovinezza di una regina, Mondadori, Milano 1991;
  • Michel Hoáng, Gengis Khan, Garzanti, Milano 1992;
  • Michel Onfray, Cinismo, Rizzoli, Milano 1992;
  • Stendhal, I ventitre privilegi, Mondadori, Milano 1992;
  • Claude Lévi Strauss, Storia di Lince, Einaudi, Torino 1993;
  • Jean-Paul Sartre, L’ultimo turista, Il Saggiatore, Milano 1993;
  • Tabari, I profeti e i re, Guanda, Parma 1993;
  • Patrick Chamoiseau, Texaco, Einaudi, Torino 1994;
  • Gérard Genette, Finzione e dizione, Pratiche, Parma 1994;
  • Françoise Dolto, I problemi dei bambini, Mondadori, Milano 1995;
  • Jean-Paul Roux, Tamerlano, Garzanti, Milano 1995;
  • Françoise Dolto, Solitudine felice, Mondadori, Milano 1996.

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