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Ammonio Sacca

Ammonio Sacca, o in latino: Ammonius Saccas, (175-242), filosofo alessandrino, ritenuto il fondatore del Neoplatonismo. Di umili origini, ci fu chi, come il vescovo Teodoreto, basandosi su una presunta derivazione del soprannome Saccas dal greco σακκοφορος, arrivò ad ipotizzare che Ammonio si guadagnasse da vivere come facchino. Alcuni autori moderni, invece, sulla scorta di ipotesi etimologiche a volte piuttosto azzardate, ne hanno ipotizzato una origine indiana.

I dettagli sulla sua vita sono perlopi sconosciuti, egli fu probabilmente un autodidatta (a volte soprannominato Teodidatta), ma si sa per certo che aprì una scuola di filosofia ad Alessandria d'Egitto, dove ebbe tra i suoi discepoli i due Origene, Cassio Longino e Plotino, del quale si dice che, avendone ascoltato una lezione, abbia affermato: "questo l'uomo che andavo cercando!".

Ammonio non ha lasciato alcuno scritto e, alla moda dei Pitagorici, ha tenuto segrete le sue idee: quasi tutto quelle che si suppone della sua filosofia dedotto dagli scritti di Plotino. Questo ovviamente implica che il discepolo potrebbe avere in qualche modo modificato gli insegnamenti del maestro, e che questi potessero essere in qualche modo pi aderenti a quelli di Platone di quanto non lo furono le dottrine neoplatoniche.

Nel V Secolo Ierocle di Alessandria scrisse che Ammonio riteneva che l'universo fosse diviso in tre piani, quello inferiore abitato dagli esseri umani e da tutti gli animali, quello medio dai demon, intesi in senso platonico come gli intermediari tra gli Dei e gli esseri umani e quello superiore dagli Dei.

In generale si ritiene che con buona approssimazione il carattere principale dell'opera di Ammonio Sacco fosse il tentativo di riconciliare il pensiero aristotelico con quello, superando la secolare divisione fra le due correnti filosofiche.

Alcuni affermano che Ammonio Sacco fosse l'autore cristiano di due libri: L'armonia di Mos e di Ges e L'armonia dei quattro Vangeli. L'ipotesi sostenuta in particolare da Eusebio, che cita Porfirio, a sua volta discepolo di Plotino. In realtà possibile che ci si trovi di fronte ad un caso di omonimia, e che la circostanza che l'Ammonio Sacco fondatore del Neoplatonismo sia nato e sia stato educato da cristiani possa essere coincidenzialmente vera. Lo stesso Porfirio ci informa che egli fece professione di apostasia, abbracciando la vecchia fede pagana.

(Vedi: Portale Filosofia | Progetto Filosofia)


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