Buddha

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Buddha (o Gautama Buddha) � stato ed � tuttora (considerato l'alto numero di seguaci che ha nel mondo) un capo spirituale e religioso asiatico; visse approssimativamente tra il 563 AC e il 483 AC (taluni individuano il giorno della sua nascita nell'8 aprile). Noto anche come Siddhartha Gautama (in Sanscrito, Siddhattha Gotama), fu chiamato successivamente semplicemente Buddha, l'illuminato.

Nel mondo occidentale Buddah � indicato anche con il solo nome di Siddartha, ma a lui vengono attribuiti talvolta altri nomi come, ad esempio, Shakyamuni o Sakyamuni, tendenti ad enfatizzare comunque la possibilità di ogni persona di avvicinarsi alla sua filosofia senza che nulla venga aggiunto o tolto alla propria personale esperienza. In questi termini, e per ovvi motivi, la figura di Buddha trova una posizione chiave nella corrente di pensiero che da egli deriva: il buddismo.

La sua vita, i suoi discorsi, il ruolo monastico che ricoprì e l'influenza che ebbe in senso generale specie sulla cultura orientale (ma anche per certi versi su quella occidentale), sono stati studiati ed esaminati e trasmessi ai posteri solo dopo la sua morte dai discepoli della sangha, dapprima secondo la tradizione orale e successivamente - circa cent'anni dopo - attraverso testi elaborati secondo i canoni della scrittura buddista tripitaka. (Vedi: Portale Filosofia | Progetto Filosofia)