Denmoza

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Denmoza – Pianta succulenta appartenente alla famiglia delle cactaceae originaria dell’Argentina; prende il nome dall’anagramma della città di Mendoza. La denmoza comprende due specie, entrambe coltivate solo in serra. Hanno fusto globoso e cilindrico e presenta delle costolature ondulate ricoperte di numerose spine ricurve e robuste.

Table of contents

1 Coltivazione
2 Riproduzione
3 Specie coltivate
4 Link

Coltivazione

La denmoza come tutte le piante di questo genere ha bisogno di terreno molto poroso composto di terra concimata, sabbia e una parte di ghiaia. La pianta andrà rinvasata ogni tre anni all’inizio della primavera. In serra andrà posizionata in posizione molto luminosa e assolata, le annaffiature dovranno essere costanti per tutto il periodo primavera-autunno mentre in inverno andranno del tutto sospese; � infatti nel periodo invernale che questa entra in riposo vegetativo e quindi non avrà bisogno di nutrimento. Nel periodo invernale può resistere anche a una temperatura di 4°C.

Riproduzione

La riproduzione avviene per seme posto a dimora in un letto di sabbia umida e conservate in serra ad una temperatura di 21°C.; dopo un anno, quando le piantine saranno abbastanza cresciute, verranno invasate singolarmente.

Specie coltivate

Denmozia erythrocephala – ha fusto non ramificato che al principio si presenta rotondo ma che si allunga con la crescita assumendo forma cilindrica. Lungo il fusto corrono circa una ventina di costolature tutte cosparse di spine, i fiori sono di color rosso.
Denmoza rhodacantha (vedi immagine in alto a destra) – ha le stesse caratteristiche della precedente e si differenzia solo per il numero inferiore di costolature e per le spine che sono dapprima rosse e poi color ruggine. I fiori sono rossi.

Link

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