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Giardino zoologico

Il giardino zoologico o zoo è il luogo dove si trovano raccolti animali vivi locali o esotici per essere mostrati al pubblico.

Il giardino zoologico moderno è dotato di ampi spazi a disposizione degli animali, le barriere dovrebbero essere "invisibili", quindi nessun utilizzo di sbarre, sostituite da fossati e acqua, importante anche la creazione di un ambiente che assomigli all'habitat naturale dell'animale.

Il giardino zoologico si propone, oltre a scopi ornamentali e di curiosità, anche scopi scientifici.
Un tempo, lo scopo scientifico, era relegato alla sola conoscenza dell'animale, oggi i giardini zoologici, operano un'azione di conservazione delle specie in pericolo di estinzione, organizzano accoppiamenti (anche assistiti), anche tra animali residenti in zoo diversi, e reintroduzioni in natura.

Il giardino zoologico propriamente detto risale al 1657, con il Jardins des Plantes di Parigi.
Nel 1716 Eugenio di Savoia ne creò uno a Vienna, che risultò in seguito fra i principali in Europa.
Fra i giardini zoologici più significativi, in ordine cronologico, quelli di: Londra (1829), Philadelphia (1864), Mosca (1864), Amsterdam, Berlino, Anversa, New York, Stellingen, Roma, Torino.

Una versione acquatica del giardino zoologico è l'Acquario.


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