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Lacryma Christi

Il Lacryma Christi (o Lacryma Christi del Vesuvio) è un famoso vino napoletano prodotto negli antichi tempi da certi monaci, il cui convento sorgeva sulle pendici del Vesuvio. Sembra che più tardi i Padri Gesuiti, padroni di vaste terre in quelle località, fossero quasi esclusivi produttori e detentori di questo prezioso vino.
Il Lacryma Christi rientra nella Denominazione di Origine Controllata (DOC) Vesuvio.

Table of contents
1 Cenni Storici
2 Nomenclatura
3 Caratteristiche Organolettiche
4 Zona di Produzione

Cenni Storici

I vini del Vesuvio già noti sin dai tempi dei romani per corpo e bontà sono ottenuti da vigneti siti alle falde del Vesuvio, di cui rispecchiano il carattere e la possenza. Vini di corpo devono la loro particolarità anche al fatto che sono su piede "franco" (ovvero sono ancora le viti che ivi vi si acclimatarono millenni or sono).

Nomenclatura

Si possono fregiare della denominazione di Lacryma Christi solo quei vini prodotti da uve che sono state raccolte quando dai loro acini stillano lacrime di zucchero.

Dio riconoscendo nel Golfo di Napoli un lembo di cielo strappato da Lucifero durante la caduta verso gl'inferi, pianse e laddove caddero le lacrime divine sorse la vite del Lacrima Christi.

Le uve sono coltivate in 15 comuni ad alta vocazione vitivinicola:

  • Le varietà Coda di Volpe (localmente noto come Caprettone o Crapettone), Verdeca, Falanghina e Greco concorrono per la realizzazione del Lacryma Christi Bianco;
  • le varietà Piedirosso (o “Per’ e Palummoâ€) localmente chiamato Palombina (o Palummina), Sciascinoso (localmente chiamato Olivella) ed Aglianico concorrono per la realizzazione del Lacryma Christi Rosso.

Caratteristiche Organolettiche

Il Lacryma Christi Bianco ha un colore giallo paglierino più o meno carico, di un profumo intenso che ricorda le ginestre vesuviane ed un aroma fruttato-floreale di notevole persistenza. A cospetto della sua elevata alcolicità il morbido gusto lo rende piacevole in particolar modo se accostato a soutè di vongole, crostacei, risotto spigola e asparagi ed alla gustosa "impepata di cozze".
Il Lacryma Christi Bianco esiste anche nelle versioni Spumante e Liquoroso.

Il Lacryma Christi Rosso ha un colore talmente vivace e prorompente per cui sembra venuto fuori dal Vesuvio stesso. La sua complessità aromatica è notevole come pure il suo profumo di frutta rossa e talvolta di spezie. E' vino di corpo per cui va accostato ad arrosti di carni rosse, pollame nobile, senza escludere la possibilità di farlo sposare con la lasagna napoletana.

Il Lacryma Christi Rosato meno difficile da bere del rosso del quale conserva l'aroma fruttato e la corposità. Ha un colore rosa cerasuolo che lo rende piacevole oltre che al palato anche alla vista. E' un vino versatile che accompagna degnamente arrosti di carne bianca, torte di verdura, pesci all'acqua pazza nonché i polipetti affogati nel sugo dei pomodorini vesuviani.

Zona di Produzione

C'erano anticamente più qualità di «lacrime», fra le quali, famose quelle di Somma e di Galitte.

Oggi questo vino è prodotto su tutta la fascia pedemontana del Vesuvio.


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