Orbita geostazionaria
L' orbita Geostazionaria è un'orbita circolare posizionata sul piano equatoriale, ad una altezza tale che il periodo di rotazione del pianeta coincide con il periodo di rivoluzione del satellite intorno al pianeta stesso. Viene definita geostazionaria in quanto per un osservatore a terra, il satellite rimane fermo in cielo, sospeso sempre al di sopra del medesimo punto dell'equatore.Non per tutti i pianeti è possibile che vi sia un'orbita stazionaria, in quanto la loro velocità di rotazione può essere tale da richiedere che il satellite stia in un'orbita troppo vicina oppure troppo lontana per essere stabile.
Nel caso della Terra, l'orbita geostazionaria ha un raggio di 42.245 chilometri a partire dal centro del pianeta, cioè circa 35.800 chilometri sopra la superficie terrestre. Per rimanere in orbita stabile, un oggetto deve muoversi esattamente alla velocità di fuga dal pianeta, pari a circa 11.000 km/h per la Terra: un oggetto "fermo" sulla superficie terrestre all'equatore si muove a circa 1.666 Km/h. Un satellite posto in tale orbita può osservare direttamente un cerchio sul terreno con un diametro di 18.000 chilometri, che è sempre centrato sull'equatore. Questa dimensione corrisponde a 81,4 gradi di latitudine o longitudine in ogni direzione.
L'orbita geostazionaria è moto ambita per una quantità di satelliti artificiali: telecomunicazioni, previsioni del tempo, satelliti spia. Tale è l'affollamento che l'orbita è suddivisa in pezzetti dei quali si tiene il conto di quelli rimasti liberi ed occupati, e da alcuni anni un satellite deve lasciare libero il posto alla fine della sua vita operativa, spostandosi su un'orbita più alta o più bassa.
