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Freikorps

I Freikorps (tedesco per "Corpi Franchi") furono delle organizzazioni paramilitari di estrema destra che sorsero in Germania quando i soldati tornarono sconfitti dalla Prima guerra mondiale. Molti veterani tedeschi si sentirono profondamente scollati dalla vita civile, e si unirono ai Freikorps, alla ricerca della stabilità all'interno di una struttura militare. Altri, arrabbiati per la loro improvvisa ed apparentemente inspiegabile sconfitta, si unirono nel tentativo di abbattere le sollevazioni comuniste o per ottenere una qualche forma di rivincita (si veda Dolchstoßlegende). Essi ricevettero considerevole supporto da Gustav Noske, il Ministro della Difesa tedesco, che li usò per schiacciare la Lega Spartachista con enorme violenza, compresi gli omicidi di Karl Liebknecht e Rosa Luxemburg.

I Freikorps vennero ufficialmente sciolti nel 1920, anche se alcuni ex membri appoggiarono in seguito il Putsch Kapp nel marzo dello stesso anno (tentativo che si concluse in un disastro).

Alcuni futuri membri, o meglio capi, del Partito Nazista furono membri dei Freikorps; tra gli altri Ernst Röhm, futuro capo delle Sturmabteilung (o SA), e Rudolf Höss, il futuro Kommandant di Auschwitz.

La maggior parte dei membri dei Freikorps, comunque, rimasero ai margini durante il Terzo Reich. Un frequente argomento di conversazione tra veterani dei Freikorps era, "Dove stava Hitler nel 1919/20, quando noi combattevamo i comunisti?"

Hermann Ehrhardt e il suo vice comandante Eberhard Kautter, capi della Lega Vichinga si rifiutarono di aiutare Hitler e Luddendorf nel loro Putsch della Birreria e cospirarono contro di loro.

Vedi anche

Stahlhelm, British Free Corps, Ernst von Salomon


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