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Nino Bergese

Nino Bergese (Saluzzo 1904-Milano 1979). Cuoco. Nacque a Saluzzo da una famiglia di modesta condizione. A quindici anni entrò al servizio del conte Bonvicino come aiuto giardiniere, ma riuscì subito ad introdursi in cucina, dove gli fu maestro Giovanni Bastone, futuro cuoco di casa Agnelli. L’anno dopo divenne aiuto cuoco del conte Costa Carrù della Trinità. Il lungo tirocinio terminò nel 1926, quando fu assunto come primo cuoco da una ricca famiglia di cotonieri, i Wild. Fu infine ingaggiato dai Sant’Elia, cerimonieri di Casa Savoia, e divenne presto uno dei più reputati cuochi dell’alta aristocrazia. Nel dopoguerra, scomparso quel mondo, aprì a Genova il ristorante «La Santa». Ritiratosi dai fornelli, vi fu richiamato da Gianluigi Morini per soprintendere alle cucine del ristorante «San Domenico» di Imola, che a Bergese deve molto della sua autorevolezza. E’ autore di un piacevole libro di consigli e ricordi, Mangiare da re (Milano, 1981).

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